Croce Rossa e Comune di Cerea: intensificata la collaborazione a vantaggio del Sociale e della Protezione Civile
Pubblicata il 20/05/2016
Martedì 17 maggio, nella sala Giunta del Comune di Cerea (VR), via XXV Aprile si è svolta la Conferenza Stampa di presentazione delle nuove collaborazioni attivate tra il Comune di Cerea e il Comitato Basso Veronese della Croce Rossa Italiana per potenziare il servizio offerto dal Comune nei settori Sociale e Protezione Civile.
Erano presenti l’assessore alla Protezione Civile, Gianluca Possenti, l’assessore al Sociale, Jessica Tomezzoli, il presidente del Comitato Basso Veronese della Croce Rossa Italiana Fabio Ferrari e il delegato Area 3 relativo al settore emergenza e protezione civile del Comitato, tenente colonnello in riserva Roberto Baldessarelli.
Per quanto riguarda il settore dei Servizi Sociali, il Comitato Basso Veronese della Croce Rossa Italiana ha deciso di destinare una somma per costituire un fondo da utilizzare per le persone bisognose. “Il progetto” spiega l’assessore al Sociale Jessica Tomezzoli “nasce dal dialogo tra la Croce Rossa e il Comune in seguito all’analisi sui bisogni dei nostri utenti. La Croce Rossa ha messo a disposizione 1500 euro dei quali 900 euro saranno destinati ad integrare il fondo che il Comune mette a disposizione annualmente per aiutare i cittadini in difficoltà nell’acquisto di medicinali; i restanti 600 euro saranno utilizzati per attivare un servizio di trasporto in ambulanza per barellati in occasione di visite specialistiche o INPS, servizio che sarà effettuato dalla stessa Croce Rossa. In entrambi i casi le persone saranno individuate dagli assistenti sociali: siamo orgogliosi di aver portato avanti questa sinergia con la Croce Rossa, andando ad implementare quelli che sono i servizi che il settore sociale può offrire ai nostri concittadini bisognosi”.
Per il settore della Protezione Civile, la novità riguarda l’ingresso ufficiale del Comitato della Croce Rossa come componente del Comitato Protezione Civile, insieme ad ANA squadra Basso Veronese e alla Polizia locale. “I primi passi compiuti dalla nascita di questa nuova collaborazione attiva” chiarisce l’assessore alla Protezione Civile, Gianluca Possenti “sono stati relativi all’organizzazione di incontri informativi/formativi con uscite in tutta Cerea, realizzati nei mesi scorsi, per spiegare ai cittadini come comportarsi in caso di calamità naturali. Oltre alla citata campagna informativa, stiamo organizzando una giornata di esercitazioni prevista per la prossima primavera 2017, con tutte le componenti civili e militari del sistema locale di Protezione Civile per offrire una formazione idonea alla cittadinanza in caso di calamità. La sinergia tra la Croce Rossa e il Comune è stata possibile grazie alla collaborazione e alla sensibilità del presidente Ferrari e del D.O.G.E. geom. Luca Castellani, oltre al contributo prezioso offerto dal tenente colonnello Baldessarelli”.
“Come comitato Basso Veronese siamo un comitato nuovo, nato il 3 gennaio 2014, in seguito al progetto più ampio legato alla privatizzazione della Croce Rossa” racconta il presidente del Comitato Basso Veronese, Fabio Ferrari. “Dopo due anni come commissario, con le elezioni del 28 febbraio 2016 sono stato eletto come presidente per 4 anni. Fino ad oggi la Croce Rossa è stata utilizzata per il solo soccorso con l’ambulanza. Ma la Croce Rossa è molto di più, è attenta al sociale, alla prevenzione delle malattie tra i giovani, alla formazione. Da questa presa di visione abbiamo iniziato a prendere contatti con i Comuni: oggi con l’Amministrazione di Cerea concretizziamo questo nostro impegno dando anche un apporto finanziario che pensiamo di incrementare nei prossimi anni. I volontari del Comitato sono complessivamente 243: 53 a Bovolone e 190 a Cerea, facciamo attività principalmente di prevenzione. Il nostro Comitato è anche l’unico che presenta il gruppo del Sorriso con dottori clown, con convenzioni in essere anche con la Casa di riposo di Cerea. Facciamo inoltre corsi per spiegare la disostruzione in caso di soffocamento dei bambini e corsi per l’uso defibrillatori. Per iscriversi alla Croce Rossa c’è un corso base a settembre e poi si sceglie l’area in cui specializzarsi. Maggiori informazioni si possono trovare sulla pagina facebook e tramite e-mail cl.bassoveronese@cri.it”.
“Io ho avuto la fortuna di collaborare negli anni con la Croce Rossa prima di questo incarico” spiega il delegato area 3 relativo al settore emergenza e protezione civile del comitato, tenente colonnello in riserva Roberto Baldessarelli “e ritengo che la base della protezione civile sia la formazione e il miglioramento culturale delle nostre forze. Dobbiamo far sì che anche i nostri riescano a collaborare con gli altri componenti dei COM (Centro Operativo Misto) e COC (Centro Operativo Comunale) in caso di calamità. Dobbiamo lavorare sviluppando le aree in cui si è costituito il comitato della Croce Rossa. Basilare è l’interscambio con il territorio delle nostre capacità. Previsione – Prevenzione e Soccorso sono le tre fasi fondamentali nella protezione civile: lavorando sulle prime due, il nostro intervento nel soccorso sarà ridotto al minimo. Siamo titolati a fare formazione anche ad associazioni che lo richiedessero. Un plauso all’Amministrazione di Cerea perché è una delle poche che presentano i cartelli delle aree di attesa in caso di calamità”.
Erano presenti l’assessore alla Protezione Civile, Gianluca Possenti, l’assessore al Sociale, Jessica Tomezzoli, il presidente del Comitato Basso Veronese della Croce Rossa Italiana Fabio Ferrari e il delegato Area 3 relativo al settore emergenza e protezione civile del Comitato, tenente colonnello in riserva Roberto Baldessarelli.
Per quanto riguarda il settore dei Servizi Sociali, il Comitato Basso Veronese della Croce Rossa Italiana ha deciso di destinare una somma per costituire un fondo da utilizzare per le persone bisognose. “Il progetto” spiega l’assessore al Sociale Jessica Tomezzoli “nasce dal dialogo tra la Croce Rossa e il Comune in seguito all’analisi sui bisogni dei nostri utenti. La Croce Rossa ha messo a disposizione 1500 euro dei quali 900 euro saranno destinati ad integrare il fondo che il Comune mette a disposizione annualmente per aiutare i cittadini in difficoltà nell’acquisto di medicinali; i restanti 600 euro saranno utilizzati per attivare un servizio di trasporto in ambulanza per barellati in occasione di visite specialistiche o INPS, servizio che sarà effettuato dalla stessa Croce Rossa. In entrambi i casi le persone saranno individuate dagli assistenti sociali: siamo orgogliosi di aver portato avanti questa sinergia con la Croce Rossa, andando ad implementare quelli che sono i servizi che il settore sociale può offrire ai nostri concittadini bisognosi”.
Per il settore della Protezione Civile, la novità riguarda l’ingresso ufficiale del Comitato della Croce Rossa come componente del Comitato Protezione Civile, insieme ad ANA squadra Basso Veronese e alla Polizia locale. “I primi passi compiuti dalla nascita di questa nuova collaborazione attiva” chiarisce l’assessore alla Protezione Civile, Gianluca Possenti “sono stati relativi all’organizzazione di incontri informativi/formativi con uscite in tutta Cerea, realizzati nei mesi scorsi, per spiegare ai cittadini come comportarsi in caso di calamità naturali. Oltre alla citata campagna informativa, stiamo organizzando una giornata di esercitazioni prevista per la prossima primavera 2017, con tutte le componenti civili e militari del sistema locale di Protezione Civile per offrire una formazione idonea alla cittadinanza in caso di calamità. La sinergia tra la Croce Rossa e il Comune è stata possibile grazie alla collaborazione e alla sensibilità del presidente Ferrari e del D.O.G.E. geom. Luca Castellani, oltre al contributo prezioso offerto dal tenente colonnello Baldessarelli”.
“Come comitato Basso Veronese siamo un comitato nuovo, nato il 3 gennaio 2014, in seguito al progetto più ampio legato alla privatizzazione della Croce Rossa” racconta il presidente del Comitato Basso Veronese, Fabio Ferrari. “Dopo due anni come commissario, con le elezioni del 28 febbraio 2016 sono stato eletto come presidente per 4 anni. Fino ad oggi la Croce Rossa è stata utilizzata per il solo soccorso con l’ambulanza. Ma la Croce Rossa è molto di più, è attenta al sociale, alla prevenzione delle malattie tra i giovani, alla formazione. Da questa presa di visione abbiamo iniziato a prendere contatti con i Comuni: oggi con l’Amministrazione di Cerea concretizziamo questo nostro impegno dando anche un apporto finanziario che pensiamo di incrementare nei prossimi anni. I volontari del Comitato sono complessivamente 243: 53 a Bovolone e 190 a Cerea, facciamo attività principalmente di prevenzione. Il nostro Comitato è anche l’unico che presenta il gruppo del Sorriso con dottori clown, con convenzioni in essere anche con la Casa di riposo di Cerea. Facciamo inoltre corsi per spiegare la disostruzione in caso di soffocamento dei bambini e corsi per l’uso defibrillatori. Per iscriversi alla Croce Rossa c’è un corso base a settembre e poi si sceglie l’area in cui specializzarsi. Maggiori informazioni si possono trovare sulla pagina facebook e tramite e-mail cl.bassoveronese@cri.it”.
“Io ho avuto la fortuna di collaborare negli anni con la Croce Rossa prima di questo incarico” spiega il delegato area 3 relativo al settore emergenza e protezione civile del comitato, tenente colonnello in riserva Roberto Baldessarelli “e ritengo che la base della protezione civile sia la formazione e il miglioramento culturale delle nostre forze. Dobbiamo far sì che anche i nostri riescano a collaborare con gli altri componenti dei COM (Centro Operativo Misto) e COC (Centro Operativo Comunale) in caso di calamità. Dobbiamo lavorare sviluppando le aree in cui si è costituito il comitato della Croce Rossa. Basilare è l’interscambio con il territorio delle nostre capacità. Previsione – Prevenzione e Soccorso sono le tre fasi fondamentali nella protezione civile: lavorando sulle prime due, il nostro intervento nel soccorso sarà ridotto al minimo. Siamo titolati a fare formazione anche ad associazioni che lo richiedessero. Un plauso all’Amministrazione di Cerea perché è una delle poche che presentano i cartelli delle aree di attesa in caso di calamità”.
