Inaugurato all'Area Exp di Cerea il servizio del Giudice di Pace

Pubblicata il 04/04/2017

Lunedì 3 aprile alle 9.30 all’Area Exp di Cerea, via Oberdan 8, alla presenza della presidente del Tribunale di Verona, dott.ssa Antonella Magaraggia, del sindaco di Cerea, Paolo Marconcini e del sindaco di Legnago, Clara Scapin, si è svolta l’inaugurazione del servizio di Giudice di Pace che sarà riattivato a Cerea a favore dei Comuni del comprensorio.
All’inaugurazione erano stati invitati i sindaci dei Comuni interessati, gli Ordini Professionali degli Architetti, Avvocati, Notai, Ingegneri, Geometri e Commercialisti, le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Verona e le Associazioni dei Commercianti, Artigiani, Agricoltori.
“Oggi” ha esordito il sindaco di Legnago, Clara Scapin “abbiamo avuto la dimostrazione che collaborando insieme tra Amministrazioni, come abbiamo fatto con quella di Cerea, al di là delle appartenenze politiche, si possono raggiungere risultati importanti. Ringraziamo la presidente del Tribunale perché sappiamo che rendere operativo questo servizio non è affatto semplice alla luce del personale ridotto già a Verona. Sappiamo perciò che partiremo in “versione emergenza”, ma noi siamo presenti e ci adatteremo a quelle che sono le disposizioni del Tribunale. Ma era importante che questo servizio, che a Legnago vantava una tradizione di ben 600 anni di storia, restasse a disposizione del territorio e soprattutto dei cittadini e degli avvocati locali. Ringrazio il sindaco di Cerea per aver messo a disposizione una struttura così bella e funzionale. Ringrazio anche i Comuni che hanno aderito alla convenzione, consapevole che quelli che non lo hanno ancora fatto è solo per questioni economiche e di bilancio”.
“Mi associo al benvenuto e ai ringraziamenti del sindaco Scapin” ha aggiunto il sindaco Paolo Marconcini. “Ricordo quando nel 2012-2013 ci trovammo con l’avvocato Paolo Longhi, nella sua veste di segretario dell’Accademia degli Avvocati di Verona, a Cerea per individuare una soluzione alla chiusura del Giudice di Pace a Legnago, un’operazione che ritenevamo fondamentale per il territorio e per la quale ero e sono convinto valesse la pena investire qualche risorsa economica grazie alla quale da oggi avremo a disposizione un servizio senza doversi recare fino a Verona. Grazie ai sindaci che ci hanno appoggiato fino a qui e attendiamo fiduciosi gli altri”.
“La scelta di eliminare da alcune realtà il Giudice di prossimità” ha dichiarato la presidente del Tribunale di Verona, dott.ssa Antonella Magaraggia “era stata dettata da esigenze economiche, senza mettere in discussione la sua importanza per i singoli territori. Non ci possiamo più permettere tribunali e uffici di piccole dimensioni. Ho preso atto della volontà di far rivivere il Giudice di Pace in questo territorio e faccio il mio dovere con senso istituzionale. Sarà un servizio misto attivato in una struttura non ministeriale, con dipendenti comunali ma con giudici del tribunale. È difficile inoltre fare previsioni sul volume effettivo degli affari, in quanto il bacino d’utenza rispetto alla sede di Legnago è leggermente modificato e nel frattempo sono intervenute anche delle novità a livello legislativo. Alla luce di una prima stima ho pertanto stabilito di attivare un’udienza civile alla settimana e una penale ogni due settimane, un’organizzazione che potrà essere modificata alla luce dell’effettivo lavoro svolto da questa sede. Ho fatto delle previsioni anche in base alla presenza dei giudici di Verona. Qui ne sarebbero previsti quattro, ma devono essere attinti da Verona che al momento su una pianta organica di 20 Giudici di pace ne ha a disposizione quattro”.


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